sabato 28 aprile 2012
Relax, relax e ancora relax
E via a rilassarci...zen
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giovedì 26 aprile 2012
Gli effetti benefici del massaggio
venerdì 20 aprile 2012
E come ogni fine settimana un po' di relax
mercoledì 18 aprile 2012
A proposito di counseling
Come sapete da almeno tre anni è attivo presso il mio istituto un servizio di Counseling Formativo con Paolo, un professionista esterno, certificato da SIAF.
Molte persone mi chiedono ancora cosa sia il counseling o caosa faccia il counselor. Riporto qui saotto proprio un articolo che la SIAF stessa mi ha spedito oggi su questa figura.
SE MI CHIEDETE COSA SIA UN "COUNSELOR" ...
Inserisco con piacere questo articolo di Eurosalus che rende in modo chiaro e pulito ciò di cui anche io mi occupo. Cara lettrice, certamente una laurea in Psicologia, oggi, offre alcuni vantaggi sul piano legale ed economico (per esempio, le prestazioni di counseling esercitate da uno psicologo non sono soggette a IVA, quelle di un counselor sì). Ma la competenza specifica del counselor si acquisisce nel corso di una formazione che offre strumenti più pratici rispetto a quelli dello psicologo, nel quale la formazione teorica è certamente più ricca. Di conseguenza, anche gli ambiti di intervento sono distinti. La differenza fondamentale risiede nell’intento, che per uno psicologo è terapeutico e per un counselor no.
Infatti il counseling non è una terapia psicologica, quindi non è detto che sia vantaggioso che venga praticato da un professionista che, per formazione, considera sempre la persona che ha davanti come un soggetto da curare. Guardiamo la realtà da un altro punto di vista: anche se in Italia vengono seguite dal ginecologo anche moltissime gravidanze fisiologiche, la professionista più competente ad accompagnare una donna nella gravidanza e nel parto è l’ostetrica, che non è un medico.
Infatti il counseling non è una terapia psicologica, quindi non è detto che sia vantaggioso che venga praticato da un professionista che, per formazione, considera sempre la persona che ha davanti come un soggetto da curare. Guardiamo la realtà da un altro punto di vista: anche se in Italia vengono seguite dal ginecologo anche moltissime gravidanze fisiologiche, la professionista più competente ad accompagnare una donna nella gravidanza e nel parto è l’ostetrica, che non è un medico.
Sono malattie la gravidanza e il parto? No. Le donne partorirebbero anche senza l’aiuto dell’ostetrica? Sì. Ma essere accompagnate da una persona competente in un momento critico della vita può risparmiare moltissime sofferenze e una quantità di conseguenze negative. Di certo, se insorge un problema, la donna viene affidata alle cure di un ginecologo. Per certi versi, lo stesso meccanismo si applica al counseling. Si può considerare ‘malata’ e bisognosa di psicoterapia una persona che fa fatica nella relazione con i figli, o che non riesce a prendere una decisione quando vuole cambiare lavoro? Una coppia che incontra difficoltà quando adotta un bambino o deve decidere per una fecondazione assistita? Una persona anziana che non riesce a trovare la sua collocazione nel mondo perché i suoi figli vivono lontani? Un giovane che, dopo un incidente in moto e una lunga degenza in ospedale, deve tornare ad affrontare la vita da solo? Sono solo alcuni esempi dell’ambito di intervento di un counselor, un professionista formato innanzi tutto per saper ascoltare, prestare un orecchio attento senza formulare giudizi, offrire punti di vista diversi che consentano una visione più ampia del problema e, in molti casi, anche per accompagnare con delicatezza un cliente recalcitrante a rivolgersi a un professionista più appropriato (come uno psicoterapeuta, uno psichiatra, uno psicologo), verso il quale potrebbe nutrire diffidenza.
In sintesi, il compito principale di un counselor è aiutare il cliente a precisare l’obiettivo che vuole realizzare e a identificare i passi per arrivarci. Da lì in poi, lo assiste nel mobilitare le sue risorse e nella sua creatività, nel dare un orientamento più efficace alle sue energie, e lo accompagna nel percorso per raggiungere lo scopo prefissato. Anche se il livello di intervento di un counselor è più limitato di quello di uno psicoterapeuta, non comprende mai una diagnosi clinica e non mira a guarire la persona da sintomi e disturbi di carattere psicopatologico, non vuol dire che il suo iter formativo sia insignificante: un minimo di tre anni di scuola (successivi almeno a un diploma di scuola superiore) con conseguimento di regolare diploma, almeno 50 ore di terapia personale e 70 ore di supervisione didattica sono i requisiti minimi. Solo che questi requisiti non sono dettati dallo Stato, ma da organismi di certificazione e accreditamento che li valutano per garantire la qualità della prestazione professionale. Perché allora in tanti decidiamo di fare un lavoro quasi sconosciuto (ma in costante espansione), che per la legge italiana è ‘professione non regolamentata’ (ma non per questo illegittima), e per alcuni è – a priori - ‘esercizio abusivo della professione psicologica’?
Probabilmente per lo stesso motivo per cui molti di noi preferiscono prendere un infuso di finocchio quando hanno mal di stomaco, un rimedio omeopatico quando hanno il raffreddore, o della tintura di echinacea quando hanno l’influenza. Ma vanno anche dall’ortopedico quando hanno uno strappo ai legamenti, dall’allergologo quando hanno l’asma, dallo psicoterapeuta quando soffrono di un disturbo fobico e dallo psichiatra quando è indispensabile una terapia a base di psicofarmaci.
Probabilmente per lo stesso motivo per cui molti di noi preferiscono prendere un infuso di finocchio quando hanno mal di stomaco, un rimedio omeopatico quando hanno il raffreddore, o della tintura di echinacea quando hanno l’influenza. Ma vanno anche dall’ortopedico quando hanno uno strappo ai legamenti, dall’allergologo quando hanno l’asma, dallo psicoterapeuta quando soffrono di un disturbo fobico e dallo psichiatra quando è indispensabile una terapia a base di psicofarmaci.
martedì 17 aprile 2012
Relaxing with Bach
Un pezzo famoso per un momento di completo relax...
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domenica 15 aprile 2012
Per tornare sulle diete
Ho trovato questo interessante articolo (clicca qui) su La stampa Benessere.it sul tema delle diete. Consiglio caldamente a tutti la lettura e di affidarci a professionisti seri quando affrontiamo questi temi.
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giovedì 12 aprile 2012
Il profumo della vita
Il
profumo di una ragazza, un uomo cieco innamorato della vita e un
ragazzo alla ricerca dei valori sui quali costruire il suo futuro il
tutto che ruota nella passione di uno spettacolare tango...
Una scena meravigliosa tratta da "Profumo di Donna"un film meraviglioso che consiglio a tutti: perchè la vita a volte è un tango...
martedì 10 aprile 2012
Pensieri...di sabbia
Ilana Yahav, l'artista israeliana che sta conquistando il mondo con i suoi meravigliosi paesaggi e suggestioni di sabbia
sabato 7 aprile 2012
BUONA PASQUA
Un bellissimo video dalla rete per farci gli auguri più sinceri...
giovedì 5 aprile 2012
Scienza, meditazione e benessere
Lo spunto di riflessione di oggi mi viene dal blog di Paolo G. Bianchi, persona ormai nota a tanti che frequentano il mio centro soprattutto per la sua capacità di coniugare neuroscienze, arti marziali e culture orientali al benessere per noi occidentali.
Ma vi invito anche a provare una sessione di meditazione, di counseling o di rilassamento profondo (unita ad un mio massaggio) che proprio Paolo da anni pratica qui nel mio centro.
Vi aspetto
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Ubicazione:
33042 Buttrio UD, Italia
martedì 3 aprile 2012
Non invecchiare? Parti dal cervello
Oggi vi segnalo un interessante articolo della prof. Mariangela Rondanelli che ho trovato sempre su Brainfactor, autorevole riviesta scientifica on line.
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